Il nostro studio nasce seguendo il complesso lavoro degli operatori presso la Sala Operatoria ed in particolare in Terapia Intensiva, ove vi è in uso un’enorme quantità di farmaci somministrati per via endovenosa in bolo e/o in infusione continua.

La somministrazione della terapia farmacologica è un processo complesso di azioni con più fasi, e questo aumenta il rischio di errore.

Inoltre a causa del dosaggio, dell’instabilità del paziente critico, tutti i farmaci endovenosi utilizzati in Terapia Intensiva, necessari alla cura del paziente critico, possono essere considerati ad alto rischio e per tale ragione, potenzialmente pericolosi. 

Un uso non corretto dei farmaci può determinare eventi avversi con conseguenze gravi per i pazienti.

Gli eventi avversi dovuti ad errori in corso di “terapia farmacologia” sono la causa di danno più frequente nei pazienti ospedalizzati e possono verificarsi durante tutto il processo di gestione del farmaco.

Questi eventi, prevenibili ed evitabili, vanno differenziati dalle reazioni avverse ai farmaci (Adverse Drug Reaction - ADR), legate al farmaco stesso e che vengono rilevate e valutate mediante le attività di farmacovigilanza nazionali, regionali ed aziendali. 

Pertanto, nell’ambito dell’assistenza ospedaliera, diventa prioritario prevenire il verificarsi dell’evento sentinella dovuto ad un uso non corretto dei farmaci con particolare riferimento agli eventi correlati all’impiego di farmaci considerati ad “alto rischio”.

Inoltre lo scambio di informazioni con i colleghi e gli altri professionisti durante il giro di terapia è ridotto a volte alla sola urgenza.